L’obbiettivo della committenza (una giovane coppia) è quello di realizzare una nuova villa singola su un lotto di proprietà di circa 1000 mq con lo scopo di trasferirvi la propria residenza.
Le scelte progettuali devono soddisfare alcune richieste specifiche che possono essere sintetizzate in una distribuzione degli spazi principali e di quelli a loro stretto servizio preferibilmente su un unico livello a piano terra, disponendo gli ambienti secondari eventualmente al primo piano. Lo stile architettonico deve saper fondere in parte le forme del linguaggio delle ville tradizionali con le coperture tipicamente a doppia falda con il linguaggio più contemporaneo di quelle a copertura piana. La stessa fusione deve riscontrarsi anche nella scelta dei materiali di finitura. Attenzione particolare deve essere posta agli aspetti energetici.
Le varie fasi evolutive del progetto hanno condotto ad una soluzione architettonica molto razionale sia dal punto di vista planimetrico che stilistico.
Al piano terra si trovano gli ambienti principali del soggiorno a doppia altezza, della cottura/pranzo, due camere di cui la matrimoniale con cabina armadio e un bagno. Il primo piano è a copertura mansardata e ospita uno studio con ampio terrazzo coperto, un soppalco affacciato sul soggiorno ed un ulteriore stanza che potrebbe fungere da terza camera. Gli spazi di servizio (autorimesse, vano tecnico, lavanderia, secondo bagno, vano ascensore), sono raggruppati in un corpo di fabbrica che si interconnette direttamente con il piano terra attraverso un disimpegno che funge da filtro. Gli orientamenti e le aperture di tutti gli spazi sono studiati con lo scopo di ottimizzare il rapporto con l’ampio giardino di pertinenza nonché gli apporti energetici gratuiti del sole e ridurre le dispersioni energetiche. Quindi, in linea generale, spazi principali con orientamento sud/ovest, con ampie aperture per facilitare l’ingresso dei raggi solari in inverno ed idonee schermature per proteggersi dall’eccessivo irraggiamento estivo;